Camera Oscura

il prezzo che intendo io è riferito al tempo che non si ha a a disposizione, alla mancanza di momenti appositi in cui è possibile leggere, come facevo un tempo.

Nel 2008 leggevo la miseria del tempo passato in treno, quando non viaggiavo con amici, ma per il resto con il bambino piccolo che ogni due per tre arriva a molestarmi non riuscirei nemmeno a leggere l'involucro della carta igienica mentre sto defecando....

Il costo dei libri, per me, è sempre stato qualcosa di alieno, nel senso che ho speso anche 20 euro per un libro normalissimo pensando che comunque ciò che mi rimane è comunque eccezionale, ho il rammarico di non riuscire a trovare due libri meravigliosi, e salcazzo dove sono finiti in questi traslochi del piffero.

Tra l'altro con i libri i canonici 10 minuti di pausa non bastano, con 10 minuti inizi e basta e se vieni catturato dallo scritto trovi fastidiose le sveltine.

Sul lato economico si può sempre piegare sulla biblioteca. Se si ha nella propria città una biblioteca rifornita ed aggiornata si può sostituire la vendita del rene mensile in libreria. E magari limitarsi all'acquisto dei libri che si desiderano mantenere nel proprio percorso di lettori.

si però per me il libro è l'unico feticcio, l'unica cosa materiale a cui tengo e che in qualche modo mi piace sapere di "possedere".

Non so, leggere in biblioteca mi pare quasi di rubare qualcosa a qualcuno, per questo l'ho sempre "detestata".

Attilino ha scritto:il prezzo che intendo io è riferito al tempo che non si ha a a disposizione, alla mancanza di momenti appositi in cui è possibile leggere, come facevo un tempo.

... ma per il resto con il bambino piccolo che ogni due per tre arriva a molestarmi non riuscirei nemmeno a leggere l'involucro della carta igienica mentre sto defecando....

Hai provato a somministrargli barbiturici ?

ma non ci penso nemmeno, disadattato

Allora prova a stordirlo a mani nude

Solo per dire che forse per natale mi arriva una Reflex digitale
Mi addentrerò anche io nel magico mondo degli scatti

traditore, lui vi voleva bene.

ho trasceso?

Non lo so se hai trasceso, non capisco nemmeno di cosa cazzo tu stia parlando

tanto per dire che "il bianco e nero è meglio"

Non riesco a capire la dinamica.

certo lofi che fate del vostro copro proprio ciò che volete eh

Hai scritto "copro" perche' sembrano statuine di merda ?

Stavo giusto dando un'occhiata a questo set:

Il soggetto fa tutto, ma tant'è: http://www.thomas-eva.nl/

ps: non ricordavo di avere ancora un account qua dentro.

Se c'hai messo un mese a rispondere, l'unica cosa a cui devi assolutamente dara un'occhiata e' ...STOCAZZO!

Zackk ha scritto:Se c'hai messo un mese a rispondere, l'unica cosa a cui devi assolutamente dara un'occhiata e' ...STOCAZZO!

Ma sta buono e dai un'occhiata a quel set, va là!

Ne parlavo con Queen ieri :monocolo: ed oltre all'evidente morbosità del padre per la figlia (che diventerà u ngran pezzo di sticchia) è venuto fuori il nome di una fotografa che probaiblmente ha precorso ed ispirato il lavoro di questo tizio. Sally Mann, cercare per capire.

Morbosità dovuta forse al cliché rapporto padre-figlia? Forse si.

A me piace pensare che voglia soprattutto "sfruttare" uno dei punti forti della fotografia: il soggetto. Come detto, è una bambina meravigliosa.

Espressioni intense, profilo letteralmente disarmante.

Sally Mann non la conoscevo* e onestamente devo dire che mi ha colpito molto.
L'unico punto interrogativo mi si pone quando, leggendo due righe della sua biografia, scopro che è passata da scatti puramente dedicati alla prole a paesaggi che richiamano una desolazione devastante, a tratti angosciosa.

Di lei so solo questo e tempo per mamma Wiki non ne ho, spero solo che non sia stata il passatempo di qualche analista.



*grazie per la soffiata.

Ne approfitto: sono alla ricerca di un obiettivo versatile per la mia modesta 500D. Puntavo al 18-200 Canon, ho letto qualcosa su dpreview, ne parlano bene.

Qualcuno mi sa dire qualcosa a riguardo (magari bypassando la questione "non hai una fullframe, sparati!) ?

JB ha scritto:

Sally Mann non la conoscevo* e onestamente devo dire che mi ha colpito molto.
L'unico punto interrogativo mi si pone quando, leggendo due righe della sua biografia, scopro che è passata da scatti puramente dedicati alla prole a paesaggi che richiamano una desolazione devastante, a tratti angosciosa.

Di lei so solo questo e tempo per mamma Wiki non ne ho, spero solo che non sia stata il passatempo di qualche analista.



*grazie per la soffiata.

Io lo trovo un passaggio interessante, oserei dire coerente conoscendo il lavoro fotografico che ha fatto sui figli.
Della gioia dell'infanzia non c'è alcunché, c'è una sensualità tormentata, una quotidianità disordinata dove più che la spensieratezza della vita libera e disorganizzata ci vedo perdizione.
Poi i figli saranno cresciuti e che interesse c'è nel vedere un adolescente tormentato o un improvviso rigurgito borghese fatto di calvizie e cartellini timbrati alle otto di mattina?

Si, sicuramente è un passaggio inevitabile per le ragioni che hai posto e che posso anche condividere.

E' una visione poco obiettiva la mia, data dalla poca conoscenza che ho dell'artista.

Approfondirò, anche perchè come ho scritto, quel poco che ho visto mi ha comunque colpito.

che sia il preludio ad un nuovo drama? giusto in tempo per le ferie natalizie

Non fare il nano da giardino e posta il cazzo su agorà allora, che ci regali 'na botta de vita :approved:

Fuz è un blabla.

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Pigiamino ma a te che fotografie piacciono? Dimmelo che provo a cercarti qualche autore di tuo gradimento.

Hahahhahahah

budello a quadretti ha scritto:che sia il preludio ad un nuovo drama? giusto in tempo per le ferie natalizie

Spero di aver letto male sul castello ma pare che con questo post tu l'abbia tirata, lunga.

Mauer ha scritto:

budello a quadretti ha scritto:che sia il preludio ad un nuovo drama? giusto in tempo per le ferie natalizie

Spero di aver letto male sul castello ma pare che con questo post tu l'abbia tirata, lunga.

Chi, io?










giuro, non volevo

(anche perchè chi lo regge più, diobono )

Più che altro non credo si renda conto che ormai è entrato in un loop devastante: calma--->sensazione di "avere la situazione in pugno"--->derive fascistoidi--->proteste--->invito a puppargli la fava--->Pub--->vi volevo bene--->urla e stridor di denti--->riappacificazione--->torna all'inizio